Antibiotici aumentano rischi per donne in gravidanza
LONDRA - Le donne in gravidanza che assumono antibiotici rischiano seriamente di danneggiare la salute del bimbo che portano in grembo, aumentando esponenzialmente le possibilità che si ammali di epilessia o di altre patologie cerebrali. Lo si evince da una ricerca del Great Ormond Hospital e dell'University College of London, che ha considerato un campione di 200'000 donne in gravidanza.
L'incidenza delle patologie celebrali sui figli delle donne del campione che in gravidanza hanno assunto antibiotici complessi è ben superiore di quelle che non ne hanno assunti o cui al massimo sia stata somministrata della penicillina. Particolarmente pericolosi sono i farmaci macrolidici.
ATS, 26.03.2015